La stagione del Milan si è chiusa senza trofei, con un piazzamento Champions League arrivato più per demeriti (e penalizzazioni) altrui che per meriti della squadra e una campagna europea interrotta sì in semifinale ma contro i cugini dell’Inter, che hanno battuto i rossoneri in 4 dei 5 derby giocati, sconfiggendoli anche nella Supercoppa italiana. Di fatto, anche in virtù dell’addio di un simbolo di spogliatoio come Ibrahimovic, per il Milan il prossimo sarà quasi un anno zero, con un calciomercato che dovrà far fronte a varie situazioni da gestire.
L’incontro tra Maldini, Massara e Carnevale ha prodotto già una certezza: il budget di mercato non sarà aumentato esponenzialmente, come invece richiesto anche dalla tifoseria durante l’ultima gara contro il Verona. Si ripartirà quindi dai 50 milioni di euro base, cessioni escluse, con cui il Milan ha cercato di rinforzare la squadra lo scorso anno.
Il potenziale mercato in entrata del Milan
Quello dei rossoneri sarà un mercato di attenzione e di occasioni. Molto, molto difficile che venga fatto un investimento alla De Ketelaere, soprattutto perché proprio il belga ha insegnato che – almeno nell’immediato – non tutti gli investimenti possono ripagare. Quasi certamente il Milan prenderà Kamada, in pratica svincolato dall’Eintracht Francoforte, per rinforzare la trequarti. In porta è già praticamente conclusa la trattativa per Marco Sportiello, che sarà il nuovo vice Maignan (con lui primi contatti per il rinnovo). A centrocampo gli occhi sembrano essere puntati soprattutto su Loftus-Cheek, mentre in attacco si cercherà di prendere Arnautovic come giocatore d’esperienza e magari un calciatore più giovane e talentuoso per sperare in un’esplosione immediata, senza svenarsi. Il nome giusto, in tal senso, sembra essere quello di Openda del Lens.
Tutti i calciatori che lasceranno il club rossonero
Il capitolo cessioni è certamente il più ricco e interessante, anche perché il Milan potrebbe ricavare tanto spazio e, in qualche caso, milioni in più per foraggiare la sessione estiva. Tra i portieri Tatarusanu andrà a scadenza di contratto e medita addirittura il ritiro, mentre Vazquez sarà probabilmente girato in prestito per farlo maturare. In difesa saluteranno sicuramente sia Dest che Ballo Touré: il primo non sarà riscattato dal Barcellona, il secondo potrebbe fruttare al Milan almeno 5 milioni di euro.
Nella zona mediana del campo Bakayoko e Vranckx torneranno rispettivamente al Chelsea e al Wolfburg, mentre Adli sarà mandato in prestito per ritrovare continuità. A far discutere c’è sicuramente la situazione Brahim Diaz: con Kamada il Milan si sta cautelando proprio in vista della partenza dello spagnolo, che il Real Madrid rivorrebbe dopo 3 stagioni di prestito per coprire il vuoto lasciato da Asensio. I rossoneri, al tempo stesso, meditano il controriscatto dal Blancos ma la situazione è ancora in alto mare. In attacco, oltre a Ibrahimovic ormai ritiratosi, partirà sicuramente anche Rebic, da cui il Milan spera di incassare almeno una decina di milioni di euro. In dubbio c’è anche Origi: stagione flop per lui, verrà messo sul mercato poiché non ha dato l’apporto sperato. Il suo è un ingaggio abbastanza pesante ma la pista del ritorno in Premier League può essere percorribile.