Nel 2020 più che in qualunque altro anno abbiamo visto come avere un sito web che sia ben ottimizzato e abbia una buona presenza online sia fondamentale quando i nostri clienti non possono contattarci offline.
L’obiettivo principale di un sito dovrebbe essere:
Estendere la propria attività e portarla online consentendoci di continuare ad acquisire nuovi contatti interessati a ciò che abbiamo da proporre in ogni momento.
È questo il motivo che ha portato ad un aumento notevole della registrazione domini nella prima parte dell’anno, infatti si stima che l’acquisto di domini sia cresciuto del 2,5% nel periodo del lockdown e che il traffico complessivo su internet sia aumentato del 30%. Cifre importanti che ci fanno comprendere ancor di più quanto la tecnologia arrivi in nostro supporto quando più ne abbiamo bisogno.
Quando si registra un nuovo dominio ci sono dei fattori da prendere in considerazione che possono fare una grande differenza sia nel posizionamento del nostro sito sui motori di ricerca, sia nella creazione del nostro brand.
Come viene scritto nel famoso portale Search Engine Journal il nome del dominio ha ancora una sua rilevanza nell’ottica SEO e riveste un ruolo fondamentale nella configurazione di un brand, ecco alcuni spunti che potrebbero esserti utili nella scelta.
Nome del dominio
La scelta del nome di dominio dovrebbe tenere conto di 3 aspetti:
- Settore in cui ti vai a collocare (analisi settore e keyword research)
- Nome dell’azienda
- Unicità
Inserire una parola chiave all’interno del dominio è ancora una scelta consigliata, quello che conta è che il risultato non sia troppo impersonale e non restringa il settore. Quindi, per fare un esempio se io avessi un’azienda di hosting potrei optare per un dominio che abbia al suo interno sia la parola hosting che il nome della società, ma se la società di occupa anche di altri servizi restringere così il campo potrebbe diventare controproducente.
Ecco che avrebbe più senso scegliere solo il nome dell’azienda.
Come hai visto la scelta è soggettiva, dipende dal tipo di settore in cui ti vai a collocare e alla strategia da adottare per posizionarti. Il mio consiglio è di non impazzire forzando il nome del dominio con una keyword, se la cosa avviene in modo naturale bene, altrimenti il nome della società sarà la scelta giusta.
Dominio .it o .com
Seppur la scelta dell’estensione non abbia una forte incidenza sul posizionamento, il mio consiglio è sempre quello di optare per il .it se il pubblico a cui ti rivolgi è in Italia, mentre se la tua azienda si rivolge ad un pubblico più vasto e presenta anche altre versioni potresti scegliere .com.
Un tempo si diceva che i risultati nelle SERP più competitive presentavano molto di più il .it che il .com in. Italia e che Google agevolasse quindi l’estensione più adatta al Paese, oggi si può dire che questo fattore non sia di enorme rilevanza.
C’è anche da dire che come dicono i più grandi esperti del settore la SEO è fatta di tanti piccoli tasselli che alla fine portano il risultato, quindi valuta tu con attenzione la scelta migliore.
Conclusione
La registrazione di un dominio equivale di solito alla nascita di un nuovo progetto online e rappresenta una delle primissime scelte da compiere. In ultima analisi voglio anche dirti che spesso la creatività viene apprezzata e premiata perché il primo step da compiere in una buona strategia di marketing è avere l’attenzione di chi ti guarda, prova a pensare ad un dominio che coniughi quindi brand, strategia SEO e un po’ di creatività.