L’intelligenza artificiale, comunemente chiamata AI, rappresenta una tecnologia di ultima generazione, in grado di decidere in modo autonomo determinate azioni ed attività da effettuare. Tutto ciò sfruttando a pieno le capacità di processori e di componenti elettroniche, che associate ed in connessione fra di loro permettono all’intelligenza di poter possedere una propria autonomia decisionale. Il controllore dell’intelligenza artificiale resta pur sempre l’essere umano, il quale funge da costruttore, o meglio da programmatore ed ideatore della stessa tecnologia.
Ma a cosa serve l’intelligenza artificiale? Quali sono i campi applicativi dell’intelligenza artificiale? Ma soprattutto, come cambierà il mondo grazie alla presenza dell’AI? Sono solo alcune delle principali domande che tratteremo insieme al team di espertotech.it nel corso dei paragrafi successivi, incentrati a comprendere a tutto tondo questa tecnologia dirompente, entrata ad oggi nelle vite di tutti noi, sia in modo diretto che in modo indiretto.
Intelligenza artificiale nella vita quotidiana (casi reali)
Con il passare degli anni l’intelligenza artificiale è stata inserita all’interno di molti settori. Permette di stabilire alcune decisioni in modo completamente automatizzato, riuscendo a supportare lavorati ed utenti su determinate attività di routine o troppo complesse. Le intelligenze artificiali vengono di norma utilizzare per:
- Abbattere i cosiddetti tempi decisionali, ossia il lasso di tempo che intercorre fra la nascita di un problema e la ricerca di una soluzione;
- Stabilire su diverse scelte quale sia quella più giusta, efficace ed efficiente da avviare;
- Stabilire determinati parametri e portare avanti un processo in modo automatizzato, pur restando controllato dall’uomo.
Alla luce di questi punti, è possibile ricordare alcuni dei principali casi reali, dove l’intelligenza artificiale ha concretamente apportato miglioramento ed innovazione, il tutto a favore dell’ormai noto processo di digitalizzazione. A seguire alcuni casi associati alla vita di tutti i giorni:
- Settore automotive: ne sono esempio non soltanto i sistemi di sicurezza di ultima generazione, ma anche i meccanismi per stabilire quando avviare in automatico il tergicristalli o modulare la temperatura della vettura.
- Ambito sanitario: anche il settore medico ha potuto ampiamente beneficiare della presenza dell’intelligenza artificiale, a supporto non soltanto di operazioni a distanza, ma anche per processi diagnostici.
- Tecnologia: è sicuramente uno dei comparti più affini al mondo delle intelligenze artificiali. L’AI può essere individuata all’interno di applicazioni in grado di compiere in automatico alcune attività (come ad esempio impostare filtri in modo automatico), fino ad arrivare alla comunicazione ed interazione, con la presenza di assistenti in AI, quali Siri, Alexa e molto altro.
- Ambito sicurezza: riguarda tutte quelle implementazioni che hanno permesso di migliorare la salvaguardia dei lavoratori, la protezione su determinati processi e quindi la parallela diminuzione di incidenti, grazie alle decisioni dell’intelligenza artificiale.
Intelligenza artificiale: Scenari futuri
Nonostante l’intelligenza artificiale sia presente in tantissimi settori, è bene tenere a mente come il suo utilizzo risulti ancora relativamente giovane. Solamente nel corso degli ultimi 5 anni si è compresa la sua potenziale importanza, permettendo lo sviluppo odierno. Anche nel corso della pandemia sul Covid 19, l’intelligenza artificiale ha permesso di supportare numerosi processi, partendo dal tracciamento dei contagiati, fino ad arrivare ad aspetti prettamente sanitari.
Cosa ci si aspetta dall’AI nel prossimo futuro? Il settore tecnologico corre veloce e ad oggi numerosi studi stanno cercando di portare alla massima potenza le capacità delle intelligenze artificiali. Può ad esempio ricordarsi l’ambizioso progetto di creazione di veicoli a guida completamente automatizzata, fino ad arrivare al complesso settore della robotica per persone con disabilità.
In altri termini questioni ed aspetti concreti, che stanno cercando di diventare sempre più efficienti, in modo da supportare la vita degli esseri umani, migliorando e velocizzando alcuni processi laboriosi, complessi, o addirittura impossibili da poter portare a compimento. Notizie ancora più sorprendenti, vedono infine casi studio su veri e propri impianti di intelligenza artificiale in connessione con l’essere umano. Stiamo parlando di Neuralink, progetto colossale, portato avanti anche dal miliardario Elon Musk.