Denunciare il sinistro è obbligatorio per poter far muovere l’assicurazione. La denuncia va fatta entro 3 giorni dall’incidente stradale ma ci sono casi dove è possibile farla anche dopo senza perdere alcun diritto. A seconda del tipo di incidente e della modalità, ne uscirà una causa civile o penale e in questo caso, il processo sarà seguito da un avvocato per gli incidenti stradali.
TEMPO DI DENUNCIA DI UN SINISTRO: 3 GIORNI
L’Art. 1913 del Codice Civile dice che la persona assicurata deve avvisare la propria agenzia assicurativa dell’incidente stradale entro tre giorni dal sinistro stesso.
FARE DENUNCIA DI SINISTRO
Ci sono diversi modi di fare denuncia, a seconda del tipo di incidente:
- Puoi compilare constatazione amichevole in caso non ci siano feriti ma danni ai mezzi e le due parti si accordino amichevolmente;
- Tramite web se l’agenzia assicurativa lo permette;
- Usando il cellulare e seguendo l’operatore del Call Center dell’agenzia che ti spiega come fare.
QUALI INFORMAZIONI SONO OBBLIGATORIAMENTE DA INDICARE NELLA DENUNCIA DI INCIDENTE
Nonostante i diversi metodi per fare denuncia di sinistro, i dati da indicare sono sempre gli stessi:
- luogo ora e data dell’incidente;
- dati del mezzo con targa e polizza;
- nome della compagnia assicurativa, generalità e targa della controparte;
- dinamica dell’incidente con descrizione accurata;
- luogo dove si trovano le auto, giorni e ore disponibili per i controlli e recapiti eventuali testimoni;
- Forze dell’Ordine che hanno verbalizzato l’incidente;
- generalità dei feriti, referti medici ed entità delle lesioni.
Nel caso ci siano feriti, di volta in volta si dovrà allegare i referti aggiornati per quanto riguarda lo stato di salute della persona lesa.
DENUNCIA SINISTRO E RISARCIMENTO
Nel caso di risarcimento diretto, la compagnia assicurativa dopo aver fatto i controlli del caso con un proprio perito, risarcisce direttamente il soggetto coinvolto ma non responsabile. Il risarcimento diretto avviene solo se l’incidente è stato fatto in Italia, a Città del Vaticano o nella Repubblica di San Marino e gli assicurati siano seguiti da agenzie italiane o se estere, devono aver aderito alla Convenzione CARD (Convenzione assicuratori risarcimento danni).
COSA FARE DOPO LA DENUNCIA DI SINISTRO
Dal momento che si riceve la denuncia, l’Agenzia assicurativa, tramite un perito, effettua le verifiche e la perizia e proporrà un’offerta di risarcimento che la parte lesa potrà accettare o meno. Solo alla fine di tutti i controlli e procedimenti relativi alla valutazione, e dopo la liquidazione dei danni, il soggetto potrà chiedere di vedere gli atti della perizia per poter far fare le proprie valutazioni.
I tempi sono dettati dalla legge:
- 30 giorni in caso di danno ai soli veicoli e constatazione amichevole;
- 60 per danni ai soli mezzi;
- 90 in caso di feriti o danni subiti da persone.
Se in fase di denuncia viene indicato l’aiuto delle Forze dell’Ordine, bisognerà aspettare anche il verbale scritto da loro e che sia reso pubblico.
La persona della parte lesa, assicurata ha diritto ad agire in Tribunale qualora non ritenga corretto il risarcimento.
SE LA DENUNCIA VIENE FATTO DOPO I TRE GIORNI
In alcuni casi, ci sono particolari motivi per cui la denuncia viene fatta tardiva. Ed è per questi motivi che dipende la possibilità di risarcimento. E’ possibile anche che la polizza firmata preveda dei tempi di denuncia, più lunghi.
Secondo la legge del nostro paese, il ritardatario non perde il diritto di essere risarcito a meno che la compagnia assicurativa, in sede giudiziaria, dimostri che il ritardo è stato intenzionale e quindi è un inadempimento doloso.
QUANDO IL RISARCIMENTO VA IN PRESCRIZIONE
Se dopo aver inoltrato la denuncia dell’incidente, passano due anni senza che la Compagnia dia notizie è opportuno inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno in cui si sollecita la proposta di risarcimento. Nel caso facciate passare i due anni, il risarcimento va in prescrizione.